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Ha inaugurato questa primavera un nuovo locale in provincia di Salerno: Cinquanta – Spirito Italiano ha aperto al pubblico il 6 maggio a Pagani, nel cuore dell’Agro Nocerino Sarnese. Cinquanta è un progetto tutto italiano, fortemente legato al territorio, ma di respiro internazionale. Nasce, infatti, da un’idea di due giovani paganesi, con un’esperienza di tutto rispetto nel settore della ricettività, Alfonso Califano e Natale Palmieri, e dall’incontro con l’architetto Daniele Della Porta che ha progettato, seguito e curato il design del locale.

Lo stile di Cinquanta (e il nome già lo suggerisce) è un incontro equilibrato tra il tipico spirito dei bar all’italiana degli anni 50, accoglienti a ogni ora del giorno, dalla colazione al dopocena, e la contemporaneità dei cocktail bar internazionali. Una miscela resa possibile anche dal luogo in cui sorge Cinquanta, realizzato in un edificio abbandonato da diversi anni: “siamo in un non-luogo – specifica Daniele Della Porta – un vuoto urbano appartenente a una zona d’Italia architettonicamente logorata dall’espansione degli anni 60-70.” Una scelta coraggiosa, quindi, quella di aprire un locale in un punto anonimo di un paese di provincia che guarda, stilisticamente, ai suoi corrispettivi delle grandi città europee. La proposta, però, è stata subito accolta e apprezzata, soprattutto dai ragazzi e dalle ragazze della zona che lo hanno già fatto diventare un luogo d’incontro pieno di vita. Passione per la professione, ambizioni e desiderio di contribuire allo sviluppo del territorio, sono gli stimoli comuni che hanno permesso ai due giovani gestori di portare avanti un progetto così ambizioso: conosciamoli meglio. Alfonso Califano (classe 1990) è rientrato in Campania dopo qualche anno trascorso a Londra dove, dopo aver gestito un pub tradizionale, è approdato al Dandelyan (votato nel 2018 tra i migliori cocktail bar al mondo), e per Natale Palmieri (classe 1986), oggi totalmente impegnato nel mondo della miscelazione, il Cinquanta è già il terzo locale a curriculum.

“Ho scelto il monocolore – spiega Daniele Della Porta – per assegnare al locale un’impronta precisa, volevo che avesse la forza di un monolite sapendo che la sua presenza nel territorio sarebbe stata percepita come l’arrivo di una mosca bianca. Mi sono ispirato al concetto di teatralità e intorno a questo ho disegnato i diversi elementi del Cinquanta. Il grande bancone, in legno spazzolato effetto carbone, con piano in vetro retrolaccato arancio brillante, senza retrobanco, cuore pulsante delle attività, è sistemato prepotentemente al centro del locale come un’isola il cui punto di fulcro è la bottigliera. Le morbide tende utilizzate all’interno (di Acro Texture come le tende esterne) sottolineano l’aspetto teatrale dell’insieme, oltre a nascondere l’ingresso ai servizi e ai locali tecnici. L’architetto ha, poi, segnato il perimetro con delle bottigliere che, aumentando la profondità delle pareti, rinforzano l’effetto cannocchiale per chi osserva il locale dall’esterno. L’illuminazione è calda e i punti luce a stretto raggio permettono di ottenere un’alternanza scenografica tra zone d’ombra e coni di luce.

L’arancio domina anche i divani, realizzati su misura da un tappezziere locale, e i bagni, in cui la resina arancio delle pareti fa da cornice ai nuovi lavabi Smoking, disegnati da Daniele Della Porta per Rexa Design, per ora in anteprima da Cinquanta.

Lo spirito del bar all’italiana, ripreso dal grande collage formato da marchi e citazioni grafiche dell’epoca sistemato all’interno sulla parete curva, incontra l’internazionalità anche nell’attrezzatura esterna (sempre di Pedrali), appoggiata su una pedana in legno scuro e protetta dai teli arancio. Daniele Della Porta è riuscito a coinvolgere maestranze e artigiani locali (come il fabbro, Giuseppe Mostacciuolo/Art Ferro 2003), determinanti per realizzare l’intera proposta di arredo su misura.

Cinquanta – Spirito Italiano

Via Trento 44/46 – Pagani (SA)

https://barcinquanta.it/