C’è un modo di vivere la moda che va oltre la tendenza. Un modo che parla di identità, libertà, memoria. Ci sono marchi che nascono da un’idea, altri da una strategia. Sanfasón nasce dalla passione per lo stile e dalla visione di trasformare gli abiti in espressione personale, in racconti da indossare ogni giorno.
Il nome stesso, un francesismo che significa “alla buona, senza pretese”, è una dichiarazione d’intenti: naturalezza, attenzione ai dettagli, zero omologazione. Un brand pensato per donne sicure, volitive, senza troppe etichette ma con un forte senso estetico. Le linee sono semplici, morbide, essenziali, ma con dettagli che fanno la differenza: un nodo su una spalla, una fessura sulla schiena, un taglio obliquo.
La particolarità? Ogni abito porta il nome di una città. Il guardaroba diventa così un viaggio immaginario tra continenti, ma anche tra momenti vissuti. Dal Giappone alla Tailandia, passando per le capitali europee, per città americane e approdando infine ad alcune bellissime aree italiane.
L’ultima collezione primavera-estate 2025 è dedicata all’Africa: meravilgiose tuniche in lino come il modello Durban o sensuali abiti con nodo frontale e spalle scoperte come il Mogadiscio, e ancora incroci forntali per il Nairobi o versatili sete come il Rabat.
“Amiamo pensare che i capi Sanfasón dureranno nel tempo – afferma la creatrice del brand Susanna Moretti – “Resteranno a lungo nei vostri armadi, e perché no … magari passeranno in qualche caso di madre in figlia. Non creiamo abiti fast fashion, non ci interessa. Selezioniamo i tessuti uno ad uno così come la passamaneria fino ad arrivare ad ogni bottone, facciamo i prototipi e li testiamo su donne “vere” – passateci il termine – li aggiustiamo e li rimodelliamo affinché alla fine il lavoro sia fatto come si deve”.
E in più si tratta di abiti da indossare in occasioni diverse: sia per un momento importante, ma anche nella semplicità del quotidiano. Da una giornata in ufficio ad un aperitivo elegante, da una cerimonia a una passeggiata tra le vie della città.
Perché un abito, per Sanfasón, è un gesto di cura verso sé stesse. È il modo di sentirsi bene. Ma è anche un ricordo: quello che riaffiora guardando una vecchia foto, o riscoprendo in fondo all’armadio quel vestito che “indossavo a New York”. Perché l’idea di questo brand rigorosamente made in Italy, è che un abito sia qualcosa in più che un indumento da indossare, ma che sia anche un modo di celebrare la bellezza dei momenti vissuti.
Il brand è in vendita a Ortigia in una splendida boutique dedicata, oltre che online sul sito www.sanfason.com.
di Giulia Marcucci