fbpx

La Divisione Superyacht mette in acqua il primo yacht del futuro. Sanlorenzo ha varato la prima unità della linea 57Steel nella cornice di La Spezia, sede della produzione superyacht del cantiere. La messa in acqua di questo modello in metallo segna un appuntamento molto importante nella costante crescita della Divisione Superyacht.

Questo primo esemplare di 56,50 metri di lunghezza con 5 ponti e una stazza di 1050 GT è il prototipo della linea e verrà consegnato al suo armatore a inizio 2023. La vendita è stata perfezionata dalla broker House West Nautical che ne ha seguito anche il project management.

A livello di design, il nuovo nato in casa Sanlorenzo è stato curato da Bernardo Zuccon, Studio Zuccon International Project, che per la prima volta ha realizzato le linee esterne di un superyacht di queste dimensioni.

“Il 57 Steel è un progetto ambizioso dietro il quale c’è stato un intenso percorso di sperimentazione tipologica, uno studio molto importante sempre alla base della ricerca che Zuccon International Project conduce con passione sin dall’inizio della collaborazione con Sanlorenzo. L’obiettivo è stato quello di creare un’imbarcazione di circa 1050 GTcon contenuti funzionali e di vita che si trovano normalmente su barche di misure superiori. Da un punto di vista progettuale, la sfida più importante è stata riuscire a trovare il giusto bilanciamento tra i volumi e le proporzioni che caratterizzano la barca. Non c’è una un’ostentazione del segno e le linee esterne hanno un andamento definito ed estremante fluido, trasparente e limpido in cui traspare il linguaggio del cantiere. Possiamo definire 57 Steel: un sapiente gioco di equilibri tra contenuto e contenitore.”_commenta Bernardo Zuccon, Zuccon International Project.

Questo nuovo superyacht permette di avere spazi indoor e outdoor decisamente fuori dal comune e rivede in modo inedito le diverse funzioni degli ambienti bordo. Il layout del 57Steel altera infatti il tradizionale equilibrio per cui la timoneria, che normalmente si trova a prua dell’upper deck, viene ricollocata su di un altro ponte – il bridge deck tipico delle imbarcazioni di più grandi dimensioni – e regala la possibilità di utilizzare l’upper deck in un’ottica diversa. Proprio qui troviamo infatti la cabina armatoriale affacciata sull’ampio Owner deck, un ponte privato che garantisce un’esclusiva vista sul mare.

Grazie al layout inedito, a prua del main deck è stata collocata anche un’ampia cabina vip a tutto baglio, utilizzabile come una seconda cabina armatore. Sullo stesso ponte la zona di poppa prevede una piscina dal fondo trasparente che permette alla luce di filtrare nella zona sottostante scandendo morbidamente gli spazi della beach area, la quale si può estendere ulteriormente verso l’acqua grazie alle terrazze abbattibili.

Curati dallo Studio Vickers di Londra, gli interni sono stati creati lavorando a stretto contatto con il cliente. Ciò ha permesso di realizzare ambienti caldi e accoglienti che incontrassero perfettamente le idee e i desideri dell’armatore.

“Siamo stati incaricati di creare un interno caldo, dettagliato e invitante per un armatore esperto e la sua famiglia a bordo di questo Sanlorenzo in acciaio di 56 metri. Il processo di progettazione è stato un enorme piacere creativo e il team del cantiere ha risposto davvero bene alla nostra direzione progettuale, realizzando un interno meraviglioso. Siamo stati supportati in modo eccellente dal team di gestione e costruzione di West Nautical, che si è dimostrato estremamente professionale. Abbiamo già lavorato con Sanlorenzo in passato e conosciamo la cura e l’attenzione per i dettagli, ma su questo yacht è stata eccezionale.”_spiega, John Vickers, Vickers Studio

Il 57Steel appena varato è il primo di quattro unità, tutte vendute, a cui si sommano altri 21 superyacht dai 44 ai 73 metri, attualmente in costruzione. La Divisione Superyacht continua a registrare una crescita costante e si riafferma leader nel settore del metallo con una flotta di 45 unità in navigazione.

di Stefano Rusconi