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Il Bisonte festeggia il Natale all’insegna della sostenibilità proponendo nuove borse disegnate e prodotte responsabilmente con l’obiettivo di durare a lungo mantenendo intatta la loro desiderabilità, bellezza e unicità. Regalarsele o regalarle significa non solo acquistare prodotti di altissima qualità e dal design inconfondibile, ma anche sostenere il progetto di sostenibilità dei consumi tanto caro al marchio, che da sempre propone prodotti dallo stile senza tempo che possono essere curati, riparati e riutilizzati per una vita intera.

Un posto d’onore nella Gift Guide della collezione FW21 spetta a una selezione di borse che sono dei veri e propri gioielli di alto artigianato fiorentino: la tracolla Belle Donne (linea Fifty On), in pelle di vacchetta conciata al vegetale o in vitello stampa cervo, con la sua iconica fascia frontale obliqua ispirata a modelli d’archivio della fine degli Anni Settanta; le borse indossabili a spalla o crossbody Piccarda (linea Tondina), in pelle di vacchetta conciata al vegetale, disponibile in due dimensioni entrambe con pattina chiusa da un cinturino con bottone automatico, e Lucrezia (ancora della linea Tondina) in suede rigenerato. I nomi di queste due borse preziose sono un tributo all’eleganza delle donne della famiglia Medici e alla storia di Firenze, la città in cui Il Bisonte è nato.

Come tutte le altre creazioni del brand, Belle Donne, Piccarda e Lucrezia sono 100% made in Tuscany dai maestri artigiani della straordinaria filiera a KM30 de Il Bisonte