Dal meticoloso restauro dell’Helvetia & Bristol Firenze nasce Grand Tour Collection, il libro che racconta la storia e il restauro in dialogo con la città di uno degli hotel simbolo di Firenze. È dalla passione per l’ospitalità, l’artigianato, l’estetica, l’arte e molto altro…nasce il libro, ‘Grand Tour Collection – Helvetia & Bristol Firenze’, edito da Gruppo Editoriale, presentato il 30 novembre 2022, da Elisabetta Fabri, Presidente e Amministratore di Starhotels. Il gruppo toscano conta complessivamente 30 alberghi (25 in Italia, gli altri a Parigi, Londra e New York) e nel quale lo storico hotel è entrato a far parte nel 2016, con l’acquisizione della catena Royal Demeure (quattro 5 stelle tra cui, oltre all’Helvetia, l’Hotel d’Inghilterra di Roma, il Grand Hotel Continental di Siena ed il resort Hotel Villa Michelangelo di Vicenza).
Il volume racconta il meticoloso restauro che ha restituito all’albergo tutto il fascino storico arricchito dal lusso contemporaneo. Ospitalità è la parola chiave di tutto il progetto: la storia di questo luogo, così come il suo straordinario presente di albergo a 5 stelle, nel cuore di una delle più belle città del mondo. Il volume, stampato in un numero limitato di preziose copie, è in vendita presso il ricevimento dell’hotel.
Veduta animata di via degli Strozzi a Firenze1890 ca.
L’Helvetia & Bristol Firenze – Starhotels Collezione, simbolo dell’ospitalità fiorentina dai tempi del Grand Tour, appartiene a famiglie di albergatori da tre generazioni, dal 1883 quando fu fondato come Helvetia dallo svizzero Gregorio Mosca. Dal 2016, l’Helvetia & Bristol, è sotto la guida della dottoressa Fabri, che con intraprendenza e passione ha intrapreso un vero e proprio viaggio alla riscoperta del passato di questa dimora storica e della città, centro vibrante del Rinascimento e, prima, florida colonia romana con una storia ancora tutta da raccontare.
Hotel Helvetia & Bristol in Florence
Questo storico hotel fiorentino riapre dopo un intervento di restauro dell’ala storica e il recente ampliamento; lavori che hanno inglobato l’ex sede del Banco di Roma e che segnano la sua rinascita. Alla luce dei ritrovamenti e grazie al grande lavoro svolto dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato, è stata naturale la scelta di posizionare LA SPA dell’Hotel nell’area occupata nel I secolo d.C. dalle terme romane. Un luogo speciale e unico a Firenze, dove bellezza, benessere e fascino del passato si amplificano a vicenda.
Conservare e rinnovare, è stato questo il duplice binario fin dai primi interventi. Un principio ispiratore forte che ha tutelato un luogo ricco di storia, non perdendo di vista il concetto di ospitalità più contemporanea, con tutti i comfort e servizi.
Il restauro dell’hotel è stato possibile anche grazie all’intervento di un selezionato gruppo di importanti Maestri artigiani fiorentini e italiani, eredi di una tradizione secolare, ma anche in grado di realizzare oggetti dall’appeal contemporaneo.
Se l’Ala Helvetia ha visto il meticoloso restauro e recupero di arredi e tappezzerie, grazie anche alla collaborazione con Antico Setificio Fiorentino, l’ala Bristol nasce dalla brillante intuizione di Elisabetta
Fabri di far firmare il progetto ad Anouska Hempel. Designer inglese di fama internazionale, la Hempel ha rivoluzionato il mondo dell’hotellerie creando il concetto di boutique hotel. Per Starhotels la designer si è già occupata, nel 2016 della ristrutturazione del The Franklin di Londra, mentre il progetto dell’Helvetia & Bristol segna il suo debutto ufficiale nell’hôtellerie in Italia.
Giulia Marcucci