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La Grande Mela è tornata ad accogliere i viaggiatori internazionali, tra novità, grandi classici e opening. Inaugurato all’inizio di quest’anno, il Moynihan Train Hall è uno spettacolare padiglione ferroviario alto 28 metri con lucernari vertiginosi che ha trasformato il monumentale James A. Farley Post Office Building in un hub di trasporto del 21° secolo che serve i passeggeri LIRR e Amtrak. La nuova stazione ha il 50% di spazio in più nell’atrio, un sistema di orientamento all’avanguardia, display informativi ed è un’espansione del complesso della Penn Station. Sono stati annunciati i piani per un nuovo percorso pedonale che collegherà la High Line di NYC senza interruzione alla Moynihan Train Hall, il cui completamento è previsto per il 2023.

Il Javits Center ha completato la sua espansione di 3,6 km quadrati, compreso uno spazio per eventi speciali di oltre 16.000 metri quadrati, il più grande del suo genere nel nord-est; oltre 27.000 metri quadrati di spazio espositivo; uno spazio per eventi sul rooftop di quasi 61000 metri quadrati, compreso un padiglione chiuso in vetro, una terrazza esterna, un tetto verde che serve come habitat per la fauna selvatica della zona e una fattoria di lavoro di 4.000 metri quadrati, che dovrebbe generare fino a 18 tonnellate di prodotti ogni anno; e molto altro.

Javits Center __ © NYC & Company

Il Terminal B rinnovato dell’aeroporto LaGuardia presenta 35 nuovi gate, insieme a negozi, cibo e bevande e servizi che raddoppiano l’offerta precedente. Con soffitti alti e molta luce naturale, il nuovo terminal ha quasi 50 negozi e ristoranti, compresi i rivenditori iconici di NYC Shake Shack e FAO Schwarz. Entro la metà del 2022, con il completamento del nuovo Terminal C di Delta, i visitatori saranno accolti da un nuovo aeroporto adatto al 21° secolo, con i suoi due nuovi terminal collegati da una magnifica Central Hall, con la scultura Orpheus e Apollo, già presente al Lincoln Center. Il progetto AirTrain, il cui completamento è previsto per il 2025, fornirà un comodo collegamento ferroviario alla Long Island Rail Road e alla metropolitana di New York che offre ai viaggiatori un servizio da Manhattan all’aeroporto in 30 minuti.

Nuovissimo il Newark Liberty International Airport, un terminal di quasi 93.000 metri quadrati che sarà il 20% più grande dell’attuale Terminal A, sarà caratterizzato da 33 nuovi gate e da cambiamenti di design all’avanguardia integrati nella struttura. Il nuovo terminal, che sarà un terminale di “uso comune” con tutti i cancelli utilizzati da più vettori per una maggiore flessibilità ed efficienza per ottimizzare le operazioni, sarà anche dotato di tecnologia all’avanguardia e caratteristiche di sicurezza, e aggiornamenti biometrici. Come parte del progetto di riqualificazione dell’aeroporto, la costruzione è ben avviata per un nuovo parcheggio multilivello ad uso congiunto e per una sede consolidata di noleggio auto (ConRac) che si collega direttamente al nuovo Terminal A tramite un ponte pedonale a clima controllato. L’Autorità Portuale continua a costruire lo slancio verso sistemi di trasporto ferroviario di massa all’avanguardia che riducono le emissioni di gas serra e la congestione del traffico e forniscono una corsa più sicura e accessibile per i viaggiatori aerei, compresa la costruzione di un sistema ferroviario a guida sopraelevata di 2,5 miglia, un progetto di Newark Liberty previsto per la metà del 2022, con un nuovo servizio che dovrebbe iniziare nel 2026. 

Tra le principali attrazioni da non perdere si segnalano le Phoenix Family Thrill Roller Coaster hanno aperto quest’estate a Coney Island. Alta 20 metri, la nuova corsa raggiungerà una velocità di quasi 55 km all’ora e garantisce una nuova emozionante aggiunta al Deno’s Wonder Wheel Amusement Park, che ha celebrato la sua 100° stagione l’anno scorso. Aprirà a breve a Governors Island QC NY, una nuova spa dai visionari ideatori del gruppo QC Terme Spas & Resorts in Italia, la prima proprietà QC negli Stati Uniti. 
Si chiama RiseNY by Running Subway l’attrazione di prossima apertura che collegherà i visitatori a NYC in un modo unico e straordinario, esplorando la storia di NYC attraverso attori dal vivo, media immersivi e gallerie museali, culminando con una corsa in salita. A metà settembre, celebrità LGBTQ+, funzionari eletti e membri del consiglio hanno condotto una cerimonia di inaugurazione per dare il benvenuto all’American LGBTQ+ Museum, che sarà situato presso la New-York Historical Society a Central Park West e la cui costruzione dovrebbe iniziare il prossimo anno.

Musei e spettacoli tornano con una fitta programmazione. A maggio, presso il Whitney Museum of American Art ha debuttato Day’s End di David Hammons come progetto artistico pubblico permanente situato nel Hudson River Park, proprio di fronte al museo. La mostra rende omaggio all’omonima opera d’arte di Gordon Matta-Clark che si è tenuta nel 1975 nello stesso luogo. Day’s End allude alla storia del lungofiume di New York, dal periodo d’oro dell’industria navale della città alla fine del XIX secolo al suo ruolo come luogo di ritrovo della comunità gay negli anni ’70.

Completamente ridisegnate, le Mignone Halls of Gems and Minerals sono state inaugurate a giugno al Museo Americano di Storia Naturale. Le sale presentano quasi 5.000 esemplari provenienti da 95 paesi – compresi due geodi di ametista che sono tra i più grandi al mondo esposti al pubblico – che raccontano le affascinanti storie di dell’ampia diversità dei minerali, gli ambienti in cui i minerali si formano, come gli scienziati li classificano e come gli uomini li hanno utilizzati nel corso della storia.

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Louis Armstrong House
Mignone Halls of Gems and Minerals_©D. Finnin AMNH
Montblanc

In mostra fino al 31 ottobre, KUSAMA: Cosmic Nature al New York Botanical Garden nel Bronx presenta nuovi lavori dell’artista giapponese Yayoi Kusama, comprese due nuove sculture monumentali all’aperto Dancing Pumpkin e I Want to Fly to the Universe, così come Infinity Mirror Rooms e fiori colorati e sculture floreali.
Inaugurata all’inizio di questo mese al 526 di Sixth Avenue, Banksy:Genius or Vandal?, è una mostra di fama mondiale dedicata al famoso artista britannico. Esposta fino al weekend del Ringraziamento, la mostra si immerge nel controverso universo artistico di uno dei più influenti creatori di oggi e presenta più di 80 opere autentiche di Banksy provenienti da collezioni private europee.
Fino al 2 gennaio 2022, sarà in mostra al MoMA Automania, uno sguardo approfondito sulle automobili attraverso auto e componenti, modelli architettonici, film, fotografie, poster, dipinti e sculture. Christian Dior: Designer of Dreams, ha fatto la sua prima apparizione a New York al Brooklyn Museum all’inizio di questo mese. La mostra, esposta fino al 20 febbraio 2022, copre la storia innovativa e l’eredità della casa di Dior e mette in evidenza le molte fonti di ispirazione di Dior, tra cui una varietà di oltre 200 capi di haute couture, nonché fotografie, schizzi, video d’archivio, elementi di profumo vintage e accessori.

Kusama Dancing Pumpkin scaled_ © Robert Benson
Brooklyn Bridge Park __ ©Julienne Schaer NYC & Company

Riflettori accesi su Broadway con un calendario che include classici come Il Re Leone, Chicago, Wicked; produzioni più recenti come Hadestown, Waitress, Hamilton, Come From Away; spettacoli nuovi di zecca che debutteranno tra cui Thoughts of a Colored Man, Diana e Mrs. Doubtfire; e molti altri. Per una lista completa, visitare nycgo.com/articles/fall-2021-broadway-guide.
Il Metropolitan Museum of Art ha lanciato la più recente mostra del Costume Institute, una mostra in due parti, visibile fino al 5 settembre 2022. La prima parte, In America: A Lexicon of Fashion, ha aperto il 18 settembre e celebra il 75° anniversario del Costume Institute, esplorando un vocabolario moderno della moda americana. La seconda parte, In America: An Anthology of Fashion, che aprirà il 5 maggio 2022, esplorerà lo sviluppo della moda americana.

Broadway_©Matthew-Penrod-NYC-and-Company

Notorious RBG: The Life and Times of Ruth Bader Ginsburg (RBG)che apre alla New-York Historical Society il 1 ottobre, è basata sul popolare Tumblr e sull’omonimo libro bestseller. La mostra, in mostra fino al 23 gennaio 2022, darà uno sguardo ampio a RBG, evidenziando i suoi sforzi per proteggere i diritti civili e promuovere le pari opportunità per tutti. A Long Island City, nel Queens, torna dal 7 ottobre al 18 aprile Greater New York, la rassegna di artisti MoMA PS1 che vivono e lavorano nell’area di New York, una rappresentazione intima di NYC attraverso il lavoro di 47 artisti e collettivi, forgiando connessioni tra le storie spesso sotto-esaminate del fare arte nella città. Dopo il successo estivo, Immersive Van Gogh Exhibit New York tornerà al Pier 36 dal 17 novembre al 2 gennaio 2022, presentando l’arte di Vincent Van Gogh in un’accattivante mostra digitale, dando agli ospiti la rara opportunità di “entrare” nel lavoro dell’artista. Inoltre, Van Gogh: The Immersive Experience, una mostra d’arte digitale a 360 gradi separata allo Skylight on Vesey a Lower Manhattan, è in corso fino a gennaio 2022.

Marsha P Johnson Park_©Jeanette Spice
Statue of Ruth Bader Ginsburg
Met Fifth Ave_©Kate Glicksberg

Sempre nel Queens, a Corona, al Louis Armstrong House Museum è in corso un’espansione fisica e programmatica per un nuovo centro culturale con una mostra interattiva, collezioni d’archivio, un jazz club da 68 posti e un negozio, la cui apertura è prevista entro la fine dell’anno. Mentre il Victoria Theater sarà un prolungamento dell’iconico Apollo Theater di Harlem il prossimo anno. Il Lincoln Center e la New York Philharmonic hanno accelerato la rivitalizzazione dell’iconica David Geffen Hall, la cui riapertura è prevista per l’autunno 2022. Questo progetto creerà una sede principale per la New York Philharmonic, fornendo un’intimità acustica e visiva per il pubblico, insieme a una Grand Promenade riconfigurata e rienergizzata che creerà uno dei più grandi spazi di raccolta in una struttura di performance a NYC. Inoltre, il Sidewalk Studio, una nuova aggiunta visibile dalla strada, sarà una casa per attività educative, artistiche e comunitarie.

di Elisabetta Canoro