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Riciclare,  trasformare: un esercizio creativo nel costante rispetto del nostro pianeta e delle generazioni future. In quest’ottica nasce la collezione Recercle milano, nuovo progetto di Chichi Meroni, deus ex machina e direttore creativo di l’arabesque.

Inno al riciclo creativo, la nuova linea dona una seconda vita a capi già esistenti, convertendoli, attraverso il know-how sartoriale, in sofisticate forme e silhouette con nuovi volumi, dall’estetica reinventata.

A Chichi Meroni  piace sperimentare nuove soluzioni, in questo caso il riutilizzo di materie prime, come i bellissimi tessuti jacquard d’archivio, ma anche i pezzi unici vintage provenienti da l’arabesque Vintage Archive  o gli abiti l’arabesque milano invenduti, rimanenze delle scorse stagioni.

Abito doppiato in tulle, realizzato in tessuto matelassé con stampa a motivo floreale, maniche in tulle a palloncino, corpetto bustier e sottogonna in tulle

Realizza la sua moda upcycled in maniera inedita, attraverso la scomposizione e l’assemblaggio, creando nuovi volumi immaginari attraverso tessuti iconici.

Modifica, aggiunge, ricorre ad ago e filo, ad applicazioni, ricami, inserti, a tutto ciò che la fantasia permette di associare ad un capo.

Allunga, recupera, cuce insieme pezzi diversi; percorre tutte le strade possibili per fare rivivere le mise, per allungarne la vita, a costo di reinventare completamente il capo stesso, conferendogli un valore aggiunto, un appeal avant-garde.

Mette insieme capi vintage, left over di collezioni precedenti; li scorpora e li ricompone.

La collezione Recercle milano, in edizione limitata, ha quindi come punto di partenza modelli sartoriali esistenti: capispalla, abiti e gonne l’arabesque milano “ricondizionati”, che fanno da base per i ricami e i dettagli preziosi delle nuove creazioni di Chichi Meroni, pezzi unici irripetibili.

Non distrugge mai, non stravolge la vestibilità di una giacca o di un abito, piuttosto dona loro estro, gioia, fantasia e nuovo colore.

E per sottolineare il momento in cui viviamo, i colori che colpiscono di più, quelli di una bandiera oggi vilipesa, il giallo e il celeste dell’’Ucraina, vestono un manichino al centro dello spazio: e lì resterà fino alla fine di questo conflitto per ricordare che la guerra non è mai così lontana da noi e riguarda la coscienza di tutti.

L’Arabesque Cult Store Largo Augusto, 10 – 20122 Milano