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Aprirà all’inizio del 2023, nell’ex Banca della Capitale, il nuovo Six Senses Rome, il primo urban hotel europeo per Six Senses Hotels Resorts Spas. Ripensato da Patricia Urquiola, con tanto di giardino di erbe aromatiche al suo interno e ambienti per il wellness ispirati alle terme romane, il vecchio edificio sarà il fulcro di un’esperienza di soggiorno unica, nel centro dell’antica Roma, a pochi isolati dalla Fontana di Trevi e dal Pantheon, così come dalle eleganti vie dello shopping, come via Condotti e via Frattina. Con Via del Corso trasformata in zona semi pedonale a fare da contorno, la proprietà si troverà in Piazza di San Marcello, in un’oasi di pace che prende nome dalla chiesa del XVI secolo stratificata su fondamenta del IV secolo.

Tradizione, riscoperta e legame con il territorio. Nel cuore della Città Eterna, Six Senses Rome punta ad affermare una nuova percezione di sostenibilità e benessere nel contesto cittadino. Primo hotel della catena in Italia, sarà un’oasi verde nella frenesia di Via del Corso, a pochi passi da monumenti iconici come il Pantheon e la Fontana di Trevi, una posizione eccezionale nel centro storico di Roma, Patrimonio mondiale UNESCO. In un momento storico in cui la Città Eterna sta rafforzando la sua presenza come destinazione turistica nel mondo e si appresta ad ospitare eventi di portata internazionale, Six Senses Rome accompagnerà i suoi ospiti in un viaggio nella tradizione, attraverso la riscoperta dei tesori della città e valorizzando il legame con il territorio. “Sono onorata per l’opportunità, ed orgogliosa che questo traguardo importante avvenga proprio nella mia città,” commenta Francesca Tozzi, General Manager di Six Senses Rome. “Il team ed io stiamo lavorando con entusiasmo per tradurre i valori fondanti di Six Senses di emotional hospitality, sostenibilità e wellness, nel panorama dell’hotellerie romana. Il nostro obiettivo è quello di rappresentare una nuova concezione di lusso nella città, fatto di esperienze fuori dal comune nel rispetto e nella valorizzazione della comunità locale, con un approccio divertente e fuori dagli schemi!”.

Un Palazzo dove si intrecciano storia e modernità
Location prestigiosa di Six Senses Rome è Palazzo Salviati Cesi Mellini, un edificio del XV secolo che nel tempo è stato oggetto di ampliamenti e revisioni, e che prende il nome dalle importanti famiglie che lo hanno abitato. I lavori di restauro ad opera dell’hotel hanno portato agli antichi splendori la facciata originale del Palazzo e la scala monumentale. Anche la facciata dell’adiacente chiesa di San Marcello al Corso, uno dei migliori esempi del Barocco italiano, è stata recentamente restaurata e rappresenta il primo progetto di sostenibilità di Six Senses Rome, in un’ottica di riqualificazione della zona. Gli interni hanno uno stile contemporaneo caratterizzato da elementi architettonici sostenibili e di design, il tutto arricchito da piante ornamentali e luce naturale in spazi aperti e ariosi. Il concept dell’hotel è frutto della visione di Patricia Urquiola, architetto di fama internazionale conosciuta per la sua attenzione al design sostenibile e alla relazione emozionale tra la componente umana e gli spazi tutt’intorno. Raffinate ed accoglienti in tipico stile Six Senses, le 96 camere e suites sono decorate con la tecnica del Cocciopesto, uno speciale intonaco usato nell’antica Roma, con Travertino di origine locale e con elementi grafici che richiamano alla natura. Gli spazi ventilati, le terrazze soleggiate, i soffitti alti e le ampie vetrate pongono l’accento sul benessere e sulla convivialità.

Sapori e prelibatezze secondo lo stile italiano
Al piano terra, BIVIUM Restaurant-Café-Bar è un’oasi per gli ospiti dell’hotel così come per i locals, e offre una cucina italiana con elementi romani e molte opzioni salutiste. La cucina a vista, gli angoli delle prelibatezze, il grill Josper ed il forno a legna vivacizzano questo spazio lifestyle, che si apre in un’elegante area en plen air, ideale per networking e per pause ricreative. Magistralmente curato dall’Executive Chef Nadia Frisina, il menu è fatto di piatti tipici locali e di ingredienti rigorosamente stagionali, con l’obiettivo di proporre solo il meglio che il territorio offre. All’ultimo piano si trova NOTOS Rooftop dove, immersi nella tranquillità della terrazza, si possono gustare deliziosi assaggi sorseggiando un drink e godendosi una vista a 360° sulla città. I vasi di terracotta ed il giardino delle erbe aromatiche contribuiscono a creare un’atmosfera da giardino segreto, unica nel centro di Roma.

L’arte delle terme romane
Six Senses propone un modello pioneristico di wellness e ne ha fatto un marchio di fabbrica celebre nel mondo. Nella Città Eterna la Spa diventa un luogo di collegamento tra il viaggiatore internazionale ed il pubblico locale, riproponendo le terme secondo la tradizione dell’antica Roma con il calidarium, tepidarium e frigidarium in un percorso di 60 minuti. Un prezioso bassorilievo che raffigura il mito di Dafne e Apollo aggiunge pathos all’ambiente, ricreando l’atmosfera dei tempi passati. Oltre alle terme ci sono un Hammam, aree biohacking e meditazione, sauna, terrazza per yoga all’aperto, fitness center e cinque sale per trattamenti, di cui una per coppie. Grazie all’Alchemy Bar c’è anche la possibilità di conoscere il potere terapeutico di erbe e piante, sotto la guida esperta dei terapisti Six Senses.

Roma Caput Mundi per le esperienze culturali
Six Senses Rome sta preparando per i suoi ospiti delle esperienze esclusive “behind-the-scene” alla scoperta di luoghi magici della città come Palazzo Colonna, Galleria Borghese e Doria Pamphilj. Scopri l’artista che è in te con una masterclass di pittura, carpisci i segreti dietro al restauro di un’opera d’arte oppure avventurati nei labirinti sotterranei della Fontana di Trevi… Six Senses Rome è il punto di partenza di percorsi multisensoriali che spaziano dall’arte all’archeologia, dalla moda alla gastronomia per un viaggio dei sensi.