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Oltre alla classica ricetta canditi e uvetta, ormai da diversi anni, è possibile scegliere tra tante proposte firmate da grandi chef o artigiani pasticceri, che da tutta Italia si cimentano nella difficile impresa di creare un panettone top. Ma come riconoscere un buon panettone? Innanzitutto dal profumo: intenso e che racconti gli ingredienti. Dal colore: giallo vivace e dorato è sinonimo di qualità, in particolare di tuorli d’uovo di galline allevate a terra e burro eccellente. Inoltre, è basilare l’alveolatura che deve essere allungata ed uniforme. Allo strappo, la mollica dovrebbe sfilarsi e non spezzarsi. Infine, la cupola deve presentare una bella esplosione, un colore nocciola scuro tostato ed uno spessore fino e regolare.

Ecco una selezione in diverse interessanti versioni, così da accontentare tutti i gusti! Buona degustazione e buone feste.

Si inizia dalla Basilicata con Tiri cha da oltre sessant’anni si dedica all’arte della lievitazione, specialità della casa da sempre, producendo solo dolci a base di lievito madre. E il loro simbolo non poteva che essere il Panettone, ormai pluripremiato.

Non si può creare qualcosa di straordinario con metodi ordinari. Così è stata sfidata la tradizione del Panettone, la cui ricetta storica prevede solo 2 fasi di impasto. Grazie al metodo Tiri, con 3 fasi di impasto e 72 ore di lavorazione, si ottiene un prodotto più soffice, leggero e digeribile.

Per esaltare l’unicità dei lievitati, Tiri ha ricercato una forma altrettanto unica e particolare: il tronco di piramide, che trae ispirazione dalla vista panoramica del borgo natio di Acerenza, culla della famiglia Tiri. A chi non ha difficoltà ad ammettere la sua ghiottoneria Tiri propone il Panettone al Caramello Salato: soffice, profumato e digeribilissimo. Il connubio tra il dolce gusto del caramello, accompagnato da una punta di sale di Cervia e la golosa glassa con granella di caramello salato, soddisfa tutti i palati, anche i più esigenti.

Si arriva in Sicilia con Evergreen, il cui patron Pietro Bonaccorso, ha avuto da sempre a cuore il rinomato frutto del suo territorio: il Pistacchio Verde di Bronte, tanto da essere parte attiva nel riconoscimento della D.O.P.

Anche questa è una realtà rigorosamente artigiana e familiare, attiva dal 1960, che si tramanda da generazioni la passione di coltivare il Pistacchio di Bronte che naturalmente è il protagonista del panettone Diamanti Virdi e vanta una lenta lievitazione naturale, più di 48 ore, oltre al mitico pistacchio. Questa combo garantisce un prodotto morbido, gustoso e dall’odore inebriante. Nota speciale: la confezione include un vasetto della super crema a base “Pistacchio Verde di Bronte DOP”, sempre firmata Evergreen, da spalmare su ogni fetta. Il trucco di non farcire il lievitato assicura una maggiore freschezza e durata. Novità di quest’anno: lo spalmino artigianale in marmo direttamente all’interno del pack.

Dal sud si vola a Vicenza con Olivieri 1882, pluripremiata pasticceria ormai celebre anche oltre Oceano. Tradizione, passione e ingredienti attentamente selezionati sono il segreto di questo business family, che si sta sempre più affermando come brand. La mission di Nicola Olivieri è quella di promuovere il panettone tutto l’anno, sperimentando ricette anche in chiave estiva.

A dir poco interessante il Panettone zucca e cioccolato fondente, artigianale al 100%, la cui struttura risulta soffice e il gusto elegante ma deciso. Poi farcito con zucca candita artigianalmente con perle di Cioccolato Fondente 55%. All’interno si trovano inoltre i puntini neri della vaniglia Bourbon del Madagascar. È un panettone ricco ma estremamente digeribile grazie alla lunga lievitazione, solo con lievito madre pluridecennale e all’utilizzo di materie prima di alta qualità, privo di conservanti, semilavorati, aromi e grassi vegetali.

Un tocco alcolico non poteva mancare, grazie alla Distilleria Schiavo di Costabissara, Vicenza – che da cinque generazioni è leader nella produzione di distillati di qualità – per questo per le feste 2022, propone il dolce natalizio per eccellenza, pensato a quattro mani con la pasticceria Marisa. Lievitato golosissimo per gli amanti del cioccolato fondente, con crema al cioccolato arricchita da una nota di liquore alla prugna Schiavo. Il Panettone con Liquore alla Prugna è prodotto senza conservanti e coloranti e con ingredienti attentamente selezionati e 100% naturali, come vaniglia Bourbon del Madagascar, burro pregiato, farine a filiera controllata e macinate a pietra, zucchero di canna e cioccolato monorigine. La crema, un cioccolato fondente mescolato al dolce ed aromatico liquore Anno Decimo, è la protagonista di questo dolce natalizio di carattere, ideale come regalo per intenditori e palati raffinati.

Di questi tempi è fondamentale pensare anche al target celiaco ed ecco spiccare il Panettone senza glutine con gocce di cioccolato, proposto da Probios, rimborsabile da Sistema Sanitario Nazionale. Biologico, realizzato con farina di riso, contiene sfiziose gocce di cioccolato per addolcire il Natale gluten-free. Disponibile anche in versione classica con uvetta e canditi.

L’azienda toscana, leader nel mondo biologico, ha a cuore dal 1978 le variegate esigenze alimentari ma anche il gusto, nel rispetto della salute e dell’ambiente. Nel nome dell’azienda, che deriva dal greco PRO (a favore di) e BIOS (vita) – a favore della vita – si racchiudono i principi e i valori che hanno guidato le persone che vi lavorano sin dall’inizio e che continuano a ispirare il suo cammino di crescita.

Il Natale è il momento più magico dell’anno, per questo La Perla di Torino, nota firma del cioccolato torinese dal 1992 che quest’anno festeggia i suoi primi 30 anni, propone una collezione natalizia ricca di creazioni in grado di sorprendere e unire eleganza, dolcezza e cura dei dettagli, che da sempre la contraddistinguono.

Un omaggio alla tradizione natalizia e un inno alla golosità: la perla tartufata, un panettone farcito con morbida crema gianduja e uva sultanina, ricoperto da un sottile strato di cioccolato fondente e granella di Nocciole, da completare con polvere di cacao. Una creazione extra golosa, custodita in un’elegante confezione regalo in metallo da collezione, che completa al meglio la proposta.

Ultimo ma non per importanza la proposta di Dolcemascolo che da Frosinone è diventato un brand conosciuto a livello internazionale.

La storia di famiglia conta tre generazioni di pasticceri, che da oltre sessant’anni trasformano e selezionano le materie prime con cura e attenzione per offrire il meglio dell’alta pasticceria italiana, che vede la sua massima espressione nel panettone. La lavorazione dell’impasto comincia a partire dalla cura del lievito madre al quale vengono aggiunti la farina macinata a pietra, il burro di centrifuga francese, le uova certificate da allevamenti a terra, la vaniglia naturale del Madagascar e la frutta candita di alta qualità. Il Panettone ai frutti di bosco è leggero, soffice, ma allo stesso tempo intenso e complesso. Il sapore e il profumo inconfondibile dei frutti di bosco si fondono alla morbidezza dell’impasto che gioca tra il sapore dei piccoli frutti rossi e la tradizione classica artigiana, rigorosamente senza additivi e conservanti. un lungo processo che prevede circa 3 giorni di lavorazione a partire dalle primissime fasi del lievito madre fino alle lavorazioni finali.

Giulia Marcucci