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Londra al top al The Franklin, che si trova nel cuore di Londra a Knightsbridge, in un elegante palazzo vittoriano e circondato dai bellissimi giardini privati Egerton. L’essenza è British, come quella dei vicini Harrods e Victoria & Albert Museum, tuttavia sotto la pelle di questa townhouse inglese emergono ammalianti atmosfere d’oriente.

La seduzione del The Franklin rimanda all’epoca d’oro della Londra fin de siècle. Anouska Hempel, la famosa interior designer inglese, ha vinto la sua sfida immaginando una scenografia opulenta e seducente. Gli arredi damascati, i pavimenti in pietra veneziana e gli argenti di delicata filigrana sposano la contemporaneità e il sapore di un tempo perduto. Il valore aggiunto è poi rappresentato dall’intreccio di suggestioni di epoche diverse e paesi lontani. È come se prendendo ispirazione dal passato fosse stato ridisegnato il presente.

35 tra camere e suite, arredate coerenti con l’immagine generale dell’hotel: lunatica, elegante e sofisticata. Le camere standard sono piccole chicche, strategico l’uso di grandi specchi dietro il letto. Sono tutte splendidamente rifinite con corpose tende e lenzuola Frette sui letti. I bagni in marmo  arricchiti dai prodotti Penhaligon.

Le suite sono tra le più attraenti della capitale. Un grande letto a baldacchino in legno di teak si affaccia su quattro grandi portefinestre, che si aprono su un balcone che gode la vista dei giardini privati.

A rafforzare la qualità della proposta: il The Franklin Restaurant, sapientemente diretto dallo Chef stellato Alfredo Russo. Si tratta di un moderno ristorante italiano gourmet, in cui l’unione tra semplicità, raffinatezza e i migliori prodotti stagionali, rappresentano la combinazione perfetta.

Immancabile una sosta al The Franklin Bar, accanto al ristorante: un elegante Martini & Champagne Bar, impreziosito da pareti di specchi e ispirato allo stile anni ’20 de Il Grande Gatsby.

Da non perdere in un soggiorno londinese è l’esperienza del rito del tè: il The Franklin Afternoon Tea è una svolta fantasiosa su ciò che una moderna Alice desidera da un tè pomeridiano, dopo aver fatto un viaggio nel Paese delle Meraviglie. Sia i panini che le torte sono stati ricreati con i tradizionali sapori delle feste come tacchino, barbabietola, pan di zenzero, cioccolato cannella, arancia amara e chiodi di garofano. Nota speciale la presentazione: colori sgargianti, alzatine, decorazioni fantastiche e molto altro, ammaliano grandi e piccini.

In due parole il The Franklin riesce facilmente ad unire la cordialità della dimora privata al servizio impeccabile di un boutique hotel di lusso.

 

Giulia Marcucci