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Le porte si sono riaperte, e “the Asia’s world city” ha ripreso il ritmo. Incalzante e frenetico. Business first. Perché è vero che qui transitano molti turisti (spesso uno stop over di un paio di notti), ma soprattutto la città è destinazione di un turismo d’affari. Chi viene qui lo fa per meetings, fiere, eventi. Nei settori più vari. Chi arriva si ferma due-tre notti e cerca di sfruttare al meglio il poco tempo a disposizione after work. Logico quindi pensare anche a una sistemazione five stars che soddisfi ciò che il cliente richiede. Che fare se non si conosce la città e si deve scegliere dove stare?

The Peninsula Hong Kong – Nostalgia coloniale

Nel cuore di Kowloon, a due passi dalla promenade di Tsim Sha Tsui, “La Grand dame of the Far East” è perfetta per chi vuole immergersi in un’atmosfera coloniale e nello stesso tempo vivere l’atmosfera tipica della città, con la Nathan Road affollata di gente e negozi di ogni tipo.L’hotel risale al 1928 ed è stato ristrutturato mantenendo intatto il suo glamour senza tempo.

Da non perdere: l’Afternoon Tea (ogni giorno, dalle 15 alle 17), rito che ha reso famoso l’hotel negli anni e ancora adesso è un appuntamento irrinunciabile. Con contorno di musica dal vivo. Fino al 2 luglio, inoltre, ogni sabato e domenica, dalle 17.30 alle 19.30, si può vivere l’esperienza unica della The Sunset Soirée Cruise a bordo del World Star Ferry, un viaggio attraverso il Victoria Harbour da Tsim Sha Tsui Pier al Ting Kau Bridge.

https://www.peninsula.com/en/hong-kong/5-star-luxury-hotel-kowloon

JW Marriott – Link diretto con la Cina

Sull’isola di Hong Kong, a metà strada fra Central e Wan Chai. Ideale per recarsi al Centro Congressi e nel distretto finanziario di Central. Ma non lontano anche da Causeway Bay, altra zona cuore degli affari. Da poco, Admiralty è anche la anche porta diretta per la Cina grazie alla fermata della metropolitana che si trova proprio con accesso diretto dall’hotel alla East Railway che porta in circa 40 minuti direttamente a Shenzen.

Il package room con accesso alla Executive Lounge permette di sfruttare la colazione sin dalle primissime ore del mattino con piatti made to order occidentali e cinesi e una ottima selezione di vini. Offre anche un afternon tea (15-16) e un buffet serale dalle 17.30 alle 19.30 con piatti caldi e freddi. Per tutto il giorno, infine, sono disponibili snacks, frutta, smoothies, spremute.

https://www.marriott.com/en-us/hotels/hkgdt-jw-marriott-hotel-hong-kong/overview/

The Fullerton Ocean Park Hotel Hong Kong – Per chi viaggia con la famiglia

Viaggiare per lavoro e anche con la famiglia? Perché no? Se si sceglie questa soluzione e si hanno bambini piccoli (fino a 10 anni),  è perfetto proprio questo nuovo hotel vicino al parco divertimenti Ocean Park ( ci sono i panda!) e Water World. Con un bus che fa la spola ogni 10 minuti dalla stazione metropolitana di Ocean Park (che in pochi minuti porta in centro città)  l’hotel vanta tutte le 426 stanze con vista sul mare.

Da provare Jade, il ristorante cantonese con il menù curato dall’executive chef stellato Michelin Lai Ching Shing, con un’ imperdibile scelta di te preparati secondo la tradizione. E per i bambini, una speciale Kid’s zone con un Parco Indoor che porta i più piccini alla scoperta delle aree naturalistiche di Hong Kong, incluso l’Hong Kong UNESCO Global Geopark e la riserva naturale di tai Po, una piscina panoramica outdoor e giochi acquatici.

https://www.fullertonhotels.com/fullerton-ocean-park-hotel-hongkong

Hyatt Regency Sha Tin – Relax, please!

Per chi cerca il relax assoluto fuori dal centro. Ma con la comoda stazione University della East Rail Line a pochi passi. Da non perdere: il dim sum del ristorante Shatin 18 con piatti della tradizionale cucina del Dongguan e del nord della Cina che cambiano a seconda della stagione e vengono preparati con cucina a vista. Piatti forti? La Pecking Duck, il Flambé rose wine barbecued pork e il riso fritto.

Per riprendersi dopo una lunga giornata il Melo signature massage – Melo massage Therapy della Melo Spa, è riequilibrante e rilessante, con un olio a base di ingredienti locali: infuso di pomelo e pompelmo Sha Tin e un impacco alle erbe di pomelo. Da portare a casa: l’Honey Cake della pasticceria dell’hotel, preparata con il miele prodotto negli alveari della zona vicino al monastero dei diecimila Buddha e l’Apple Pie, la cui ricetta segreta prevede l’utilizzo di mele verdi e mele rosse “mantecate” con il miele.

https://www.hyatt.com/en-US/hotel/china/hyatt-regency-hong-kong-sha-tin/shahr

The Hari- The home away from home

Si potrebbe definire così il soggiorno in questo hotel nel cuore di Wan Chai. Aperto nel 2020, offre agli ospiti stanze spaziose arredate come un piccolo appartamento, con quadri alle pareti, pavimenti di legno, con tutti comfort. Mentre nelle aree comuni dell’hotel, viene proposta, a rotazione, un’art gallery, con l’esposizione di opere di giovani artisti.

Una location strategica per chi viaggia per affari, a due passi dall’Hong Kong Convention and Exhibition Center e dall’Ippodromo di happy Valley. Ma non solo. Per chi sente nostalgia di casa anche per il cibo. l’ottimo ristorante italiano Lucciola, con il master chef piemontese Francesco Gava, offre piatti della tradizione italiana e regionale in un’atmosfera tranquilla e rilassata. Da non perdere: le tagliatelle ai funghi fatte in casa e il tiramisù.

https://www.thehari.com/hong-kong

 

 

The New World Millennium – L’essenziale a 5 stelle

Un five stars hotel essenziale, con uno speciale rapporto qualità-prezzo, ma con i comfort indispensabili. E pacchetti ad hoc proprio per chi si ferma 2-3 notti. E anche long stay packages. Il tutto nella zona di Tsim Sha Tsui East. Una location che rende raggiungibile in poco tempo i punti strategici sia di Kowloon Side che di Hong Side. Il distretto finanziario, la fiera, e anche la West Kowloon Speed Rail Station che collega direttamente con le principali città della Cina.

Questo è il regno dell’autentica cucina giapponese con due top restaurant. Sagano, arredato interamente in legno e bambù, con sei sale riservate di cui una tatami room (arredata con le tradizionali stuoie naturali), le cui specialità sono il sushi (di ogni tipo!) e il kaiseki. E Ranzan, perfetto per il teppaniaki, preparato a vista e made to order dai master chefs con ingredienti selezionati.

https://www.newworldmillenniumhotel.com/en/

di Stefania Lupi