Demna Gvsalia sceglie Los Angeles per presentare la Pre- Fall 2024 tra stereotipi e semplice cronaca della vita nella città del sogno americano.
L’indagine di Demna Gvasalia su Los Angeles, location scelta per presentare la Pre-Fall 2024, inizia da lontano, sia letteralmente e sia metaforicamente , fornendo fin dai primi look la chiave di lettura interpretativa dei criteri della sua propria osservazione: una prospettiva da spettatore della quotidianità di una città che pullula di celebrities, o di un paparazzo pronto ad immortalare qualche famosa star, mentre esce da un caffè con una tazza di cappuccino o che rientra dalla spesa in tenuta athleisure.
Demna Gavsalia traccia compiutamente le linee guida di questa collezione portando la quotidianità sulla passarella, che in realtà sono i boulevard dove ogni personaggio passeggia, magari con un cappuccio di felpa in testa, per non farsi riconoscere, e con grandi occhiali scuri, calcati sul naso.
“Los Angeles è la mia città preferita al mondo” dichiara Demna Gvasalia prima dello show “perché tutta la mia evoluzione culturale, da quando ero adolescente e crescevo nel vuoto post-sovietico, proveniva da qui, attraverso i film, la musica, che in seguito si è trasformata nei miei canoni di riferimento, quando ho iniziato a fare moda”.
Questa è la seconda volta che la Maison Balenciaga crea uno show negli Stati Uniti, lo aveva fatto l’anno scorso scegliendo la Borsa di New York per presentare “Garde- Robe”, una collezione di capi classici di alta sartorialità, e adesso tra le strade di Los Angeles, distorcendo in maggior misura tutto il guardaroba della SoCal, California meridionale comunemente abbreviata, a partire dalle tute per l’attività fisica, alle borse da palestra, fino alle scarpe da ginnastica.
E non solo, dato che Demna Gvasalia, volendo omaggiare questa città, ha inserito nella sua collezione tutto ciò che trovava caratteristico e che poteva enfatizzare ogni oggetto glamour usato quotidianamente dalle star: dalle tute in ciniglia e felpe oversize, alle sneakers maxi, fino agli accessori come la shopper con la scritta Erenwhon, catena di supermercati di lusso che vende alimenti biologici e naturali, le scarpe con il tacco trasformate in clutch e l’alta gioielleria, realizzata in collaborazione con Jacob & Co.
Lo show è iniziato con un’esplosione sonora di musica techno, accompagnata da spot radiofonici a tema benessere, che promettevano di aver più padronanza sulla propria vita, mentre sfilavano assieme alle modelle e modelli, celebrities come Cardi B, vestita con un cappotto di pelliccia cobalto, top model come Maria Carla Boscono con una pelliccia blu elettrico sopra pantaloni e maglietta aderenti neri, oppure Brigitte Nielsen, ex modella e musa di Helmut Newton, con la sua eleganza statuaria da diva, che indossava un look total black abbinato a stivali laccati con tacco , alti fino a metà coscia, a girocollo e alla maxi bag, portata a spalla.
I sensazionali abiti da sera erano hollywoodiani, ma nello stesso tempo rispettosi alla teatralità di Cristobal Balenciaga: dai colletti tagliati per rimanere staccati dal collo, alle maniche accorciate fino a metà braccio, fino ai pesanti tessuti fastosi modellati per accompagnare il corpo e creare una linea semplice con cuciture minime.
In front row François-Henri Pinault, Presidente e amministratore delegato di Kering con la moglie Salma Hayek, Nicole Kidman, da poco nominata volto della Maison, che ha incantato il pubblico con un vestito in velluto dal corsetto scolpito, mentre Kim Kardashian assieme alla sorella Kendall avevano con sé una borsa di pelle realizzata come una shopper di carta marrone di Erewhon piena di fiori, che hanno donato a Demna Gvsalia al termine dello show, per ringraziarlo dell’invito.
Di Alberto Corrado