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I due marchi canadesi ripropongono giacche e accessori entrati nella storia dell’alpinismo e insieme lanciano una collezione di abbigliamento uomo e donna per un guardaroba funzionale.

Fin dagli anni’50 la moda maschile era divisa in capi da usare in luoghi chiusi e quelli per andare fuori all’aperto.

Sam Tick, fondatore di Canada Goose ha rotto questa tradizione, quando cominciò con un forte spirito imprenditoriale ad acquistare la Metro Sportswear Ltd, a Toronto, azienda specializzata in giubbotti di lana, impermeabili e tute da motoslitta.

Dal celebre acquisto iniziò la sua graduale crescita atta a sviluppare un prodotto che riesce a soddisfare le esigenze uniche di chi lavora e vive all’aperto, tale da diventare una formula di successo.

Sam Tick

Con l’entrata in azienda di suo genero, David Reiss, si avviò una nuova era per Metro Sportwear, tanto da introdurre una prima linea, che chiamarono Snow Goose, che in seguito diventa Canada Goose.

Gli anni’80 segnarono altri traguardi di aumento di espansione nella ricerca delle performance funzionali alle intemperie, grazie alla Expedition Parka che studiò le esigenze degli scienziati presso la stazione Mc Murdo in Antartatide, così da progettare un parka personalizzato per Laurie Skreslet, alpinista e guida, che divenne il primo canadese a raggiungere la vetta dell’Everest. Questa iconica giacca “Big Mountain” sarà un vero successo diventando un capo iconico e riproposto come Skreslet Parka, nel 2011.

Negli Anni Novanta vi fu un ulteriore crescita nella società con l’entrata Dani Reiss, figlio di Davide Reiss e nipote di Sam Tick, che si impegnò a far rimanere tutta la produzione “Made in Canada” e abbracciare una nuova avventura artica, collaborando con Lance Mackey, musher americano e corridore di slitte trainate da cani, vincendo per ben quattro volte Iditarod trail Sled Dog Racel, gara che si svolge tutt’ora ogni anno nel mese di marzo in Alaska, su un percorso di circa 1600 km. E poi 2009, attivare una collaborazione con Ray Zahab, corridore, che entra nel Guiness dei primati per il suo viaggio a piedi, senza l’uso degli sci in 33 giorni, 23 ore e 55 minuti.

Lance Mackey
Ray Zahab

Perciò non stupisce che questa azienda si sia potuto unire con la leggendaria etichetta October’s Very Own, marchio fondato dal rapper canadese Drake in un sodalizio duraturo, tale annunciare propria quest’anno ben dodici collaborazioni, come quest’ultima che vede il lancio dell’iconico Chilliwack Bomber, il passamontagna e la sciarpa super morbida e riflettente.

Dani Reiss
Drake

La collezione Canada Goose x OVO è centrata sui pezzi iconici di Canada Goose, realizzati con il pregiato tessuto tecnico Performance Satin ed un esclusivo marchio riflettente, con una silhouette di lusso prestazionale adatta ai diversi momenti della giornata.

Alla base della collezione, quello che l’ufficio stile dei due marchi ha definito “approccio street” è nel ridurre l’abbigliamento sia maschile che quello femminile, in un moderno style, dalle componenti fondamentali per poi perfezionarle con le esigenze specifiche che contraddistinguono le due aziende.

Prevalgono i capi come Chilliwack Bomber che utilizza lo straordinario Performance Satin di Canada Goose in un design più corto e di tendenza con un cappuccio regolabile a tunnel, abbinato alla vita e ai polsini a costine elasticizzate, il comfort di una cerniera bidirezionale e  le tasche interne ed esterne o negli accessori come Canada Goose x OVO Knit Balaclava che condivide  con Canada Goose x OVO Knit Scarf, la morbidezza, il calore e la traspirabilità eccezionali della lana Merino Superfine 100% biodegradabile, proveniente dall’Italia.

Il 2023 è stato un ottimo anno per Canada Goose ha presentato il suo nuovo piano di crescita quinquennale, che punta a un giro d’affari annuo di 3 miliardi di dollari (2,80 miliardi di euro) entro il 2028.

La nuova collezione Canada Goose e October’s Very Own è disponibile nei negozi Canada Goose e October’s Very Own e online su canadagoose.com e octobersveryown.com.

Di Alberto Corrado