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Il calore spagnolo e lo stile italiano si incontrano per dar vita ad una moderna interpretazione dell’ospitalità di lusso, aperta alla città, nello storico Palazzo Venezia, gioiello del patrimonio Generali e per oltre un secolo sede centrale milanese della compagnia. Inaugura nel cuore di una delle piazze più cruciali della città Palazzo Cordusio, Gran Meliá, l’attesa apertura meneghina di Meliá Hotels International (MHI), ospitato all’interno dello storico edificio dove il nuovo hotel affianca la proprietà sorella di Roma, Villa Agrippina. È la conferma della centralità dell’Italia nel piano di sviluppo dei luxury brand del Gruppo, che vede già confermata entro il 2024 di un quinto albergo parte di Meliá Collection a Milano.

Costruito in stile eclettico fra il 1897 e il 1901 da Generali su disegno dell’architetto Luca Beltrami, Palazzo Venezia rappresentò il più ampio piano di rinnovamento dell’area avvenuto fra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento. La riapertura sotto l’egida di MHI sarà volano della riqualificazione di Piazza Cordusio, che promette di restituire ai milanesi e ai viaggiatori internazionali uno degli snodi più antichi e fondamentali della città, collegando simbolicamente il Duomo con il Castello Sforzesco.

Il recente progetto di rinnovo è stato gestito da Generali Real Estate e MHI con il supporto dello Studio Marco Piva, che si è occupato della progettazione e Direzione Artistica delle facciate esterne e di tutte le porzioni soggette a vincolo monumentale, dell’architettura degli interni, delle terrazze e della corte. Un importante intervento conservativo ha visto protagonista lo scalone monumentale, di cui sono stati mantenuti e riportati allo splendore originario i marmi a parete e a pavimento, così come il portale originale con l’intestazione “Assicurazioni Generali” e la lunetta a mosaico. Testimonianze preziose della funzione precedente del palazzo, la cui estetica è stata riportata su tutti i portali della scala storica e in quelli creati ex novo per mantenere una coerenza stilistica in tutto l’albergo. Il palazzo rinnovato fa ora parte del portafoglio immobiliare europeo di Generali.

La ridistribuzione degli spazi interni ha permesso di realizzare 84 camere e suite preservando le parti strutturali e gli elementi vincolati, rifunzionalizzando le aree per la nuova destinazione d’uso. In gran parte sono caratterizzate da imponenti finestre e balconi privati con affacci unici su Piazza Cordusio e il Castello Sforzesco, via Orefici, via dei Mercanti e il Duomo.

Del progetto di interior design nelle camere e negli spazi comuni è stato incaricato lo Studio Asah di Alvaro e Adriana Sans, da anni partner preferenziale di MHI, che ha privilegiato uno stile sofisticato e contemporaneo in grado di regalare soggiorni memorabili nel cuore di Milano. Tutte le camere e suite, così come alcune pareti nei corridoi, sono impreziosite da tessuti e pattern Rubelli per richiamare e celebrare le radici veneziane di Generali, mentre fra i complementi di arredo figurano pezzi iconici dei più importanti marchi Made in Italy come Molteni, Cassina, Fornasetti, Flos, Oluce e Foscarini, affiancati a nomi internazionali.

Rinomato per la creazione di esperienze uniche in tutto il mondo,  è cresciuto fino a diventare un’azienda leader nel settore dell’ospitalità lifestyle, che attualmente opera in sedici paesi.
La proposta culinaria è supervisionata da Sunset Hospitality Group e conta quattro eccezionali concept originali nella scena gastronomica della città con il debutto di Gioia Pasticceria, Giardino Cordusio, Isola Restaurant e SACHI.

Al piano terra e con affaccio diretto sulla Piazza, Gioia Pasticceria è stata creata in collaborazione con il maestro fornaio Fabio Bertoni per offrire l’esperienza di un’autentica pasticceria. Giardino Cordusio è invece il cocktail-bar italiano nella corte interna dell’albergo è un progetto congiunto con Giancarlo Mancino, pluripremiato barman consulente e partner ufficiale di The World’s 50 Best Bars. Il concept offrirà cocktail d’eccezione in un ambiente caratterizzato da elementi di spicco creati da Giancarlo: un “Altare” Martini di design dove verrà preparata un’ampia scelta di cocktail Martini e il Negroni Alfresco, che verrà conservato per almeno 30 giorni in anfora.

Guidato dal brand chef Francesco Bagnato, Isola porterà un’esperienza culinaria unica a Milano offrendo specialità italiane ispirate alle isole meridionali d’Italia, insieme a un’ampia selezione di vini. Il ristorante vanta un’ampia terrazza con vista sul Palazzo della Ragione e su Piazza Mercanti. Il marchio è stato recentemente premiato dalla Guida Michelin e vanta una presenza globale in destinazioni chiave, tra cui Dubai, Bodrum, Marbella e Marocco;

Già affermato a Londra, SACHI è destinato a diventare il centro della scena gastronomica milanese sotto la guida dello chef Moon Kyung Soo, la cui impressionante carriera comprende concept pluripremiati come SUSHISAMBA Dubai e Attiko. Il ristorante giapponese avrà un bancone Omakase, un’ampia sala e un’incredibile terrazza-giardino con vista sul Duomo, per un viaggio accattivante viaggio nei sapori del Sol Levante, valorizzando ingredienti locali e stagionali durante tutto l’anno.

Non manca un’intima area wellness con piscina interna, sauna, bagno turco, docce emozionali, cascata di ghiaccio e area relax; al terzo piano la palestra attrezzata Technogym con affaccio a tutta larghezza sul Palazzo della Ragione e Piazza Mercanti.

a cura di Elisabetta Canoro