fbpx

Scenario: il secondo dopoguerra. La città: Firenze. Una location d’eccezione in cui la bellezza del paesaggio, la storia artistica, culturale ed artigianale sono gli ingredienti di un’ alchimia straordinaria. Un’atmosfera magica circonda , con la collaborazione di Archivio Foto Locchi.

C’è Gucci che, con i suoi primi bauli e borse da viaggio era noto come il travelling good Florence, mentre Salvatore Ferragamo era già stato battezzato il calzolaio magico e Emilio Pucci definito il marchese dei coloriGiovanni Battista Giorgini, nel momento in cui l’Italia torna a sognare, riesce a riunire a Firenze giornalisti e buyer  internazionali  presentando  le  creazioni italiane e conquistando il parterre con esperienze che solo la magia di Firenze può concedere. Un primo incontro fatale nel ’51 e la consacrazione nel ’52 in Sala Bianca: la nascita della moda italiana è ufficiale. Ancora oggi quella creatività e savoir-faire nati a Firenze sono il motore della moda mondiale.

Non è casuale la scelta della location della mostra: una zona da sempre vocata all’artigianato in cui sorge The Mall Firenze che dal 2001 riunisce i grandi brand del Made in Italy e le più importanti maison internazionali. Gli scatti dell’Archivio Foto Locchi documentano l’evolversi dello stile italiano dal ’51 agli anni ’70 trovando qui eccezionale dimora: passato e presente in un dialogo serrato che punteggia gli spazi di The Mall Firenze. Curata da Erika Ghilardi di Archivio Foto Locchi e da Matteo Parigi Bini di Gruppo Editoriale, la mostra presenta 26 foto che, in un ordine non strettamente cronologico, raccontano magia, bellezza e contaminazione che invasero Firenze all’inizio degli anni ’50 e la fecero diventare capitale dello stile Made in Italy.