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Una festa di colori e gesti tipici italiani, di abbracci e baci, di rimandi letterari e cinematografici che fanno sognare, immersi in ricordi e simbologie care alla nostra memoria. Tra questi, il capolavoro di Giuseppe Tomasi di Lampedusa ll Gattopardo diretto da Luchino Visconti, e in particolare la scena del ballo tra Claudia Cardinale e Alain Delon, in cui una Sicilia di antico sfarzo si fa cartoon e rivive negli usuali colori vitaminici delle stampe, con i quali il designer ci trasporta in una dimensione fantastica, tra super eroi e la magica “polvere di stelle” del cinema di una volta. Non mancano poi le feste religiose, le operette di danza classica sotto cieli estivi orlati di luminarie, e le cene su tavole imbandite che raccontano un nuovo convivio, quello di Alessandro.

Le tavole apparecchiate hanno un ruolo speciale nell’immaginario dello stilista e prendono forma come all’interno di scene felliniane: un banchetto di Trimalcione in chiave contemporanea, nel quale la citazione di Ugo Tognazzi “anche a tavola i classici ce stanno bene” calza a pennello tra le illustrazioni di personaggi bucolici e ambientazioni casalinghe, in un contesto fuori dall’ordinario, per un Satyricon reinterpretato da Alessandro Enriquez

Sempre presenti tra le stampe, i simboli focus del brand, i cuori e i doppi cuori incoronati e aureolati, che si presentano in nuance con la nuova palette colori: verde salvia, giallo oro, rosso rubino, blu notte, rosa cipria e verde smeraldo. In questa nuova collezione, gli archetipi del guardaroba femminile incontrano e si fondono con le forme di quello maschile spezzando i confini tra i classici di genere, con l’intento di proporre una nuova visione “daily” di collezione totalmente unisex e a doppia proposta.

Il capo Alessandro Enriquez da uomo per definizione, si conferma indiscutibilmente la camicia oversize con tasconi dal taglio anni ‘90 (giro sceso e spalla scesa), su questa lo stilista fa girare tutte le varianti delle stampe di collezione e la propone abbinata alla giacca rossa dal taglio vintage, proposta anche in versione “rosata”. Le rose della collezione, in versione jacquard o stampate, sono simbolo d’amore e passione. La parte di felperia oversize-unisex e t-shirteria è realizzata con stampe e ricami piazzati, in armonia con i disegni all-over. Due capsule all’interno della collezione movimentano infine la proposta invernale con tocchi esterni ma aderenti ai temi centrali.

Dall’archivio fotografico romano Farabola arrivano immagini inedite di attori e attrici protagonisti della Hollywood sul Tevere che Enriquez, con interventi illustrati, rielabora per il “manifesto” di un nuovo film ideale: Raffaella Carrà, Alain Delon, Dalidà e Amanda Lear sono i soggetti che Alessandro immagina di coinvolgere nella sua tanto desiderata Festa d’inverno.

Love Therapy, lo storico brand creato da Elio Fiorucci e capitanato da Floria Fiorucci, affida ad Alessandro una declinazione contemporanea dei disegni DNA del Brand come i nanetti, il cerbiatto e gli emoji, che diventano “italiani” grazie al tocco tricolore dello stilista. La F/W di Alessandro è il risultato di un periodo non facile di lavoro e riflessione, che ha coinvolto tutti e che Alessandro vuole comunicare come un messaggio di socialità, scegliendo non a caso il tema della festa, cioè del momento di aggregazione, a cui si augura si torni presto e di cui vuole dare un assaggio nel suo stile italiano al 100% in versione pop!