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Due opposti che si attraggono per dare vita a qualcosa di nuovo. E’ tutto racchiuso qui, in un ossimoro, il marchio di accessori in seta made in Como ZOOE. Una collezione senza orientamento di genere, età o taglia, senza limiti di interpretazione: un manifesto contemporaneo sulla libertà di pensiero e di espressione.

ZOOE è l’incontro fra l’allegria dei pois, che rimanda alle illusioni ipnotiche dell’artista giapponese Yayoi Kusama, e il rigore delle righe di ispirazione regimental. ZOOE è un dialogo fra generazioni, tra genitori e figli, tra chi ha già ben chiara la propria identità e chi la sta scoprendo. ZOOE è la storia di Eleonora Maiocchi e Silvia Caprile: amiche fin da giovanissime, con cinque figli in due, che nell’inverno del 2020 hanno ideato il concept.

Sei categorie di prodotti, lo strangolino, la fascia, il bandana, il foulard, la stola e il maxi scialle, tutti in seta di alta qualità oppure in modal e cashmere, per sei pezzi in ogni variante di colore. Nascono così piccole serie in edizione limitata in cui ognuno può individuare la propria unicità, trovare la propria essenza. È, infatti, nel ripetersi del sei che si delinea l’hashtag del brand #ZOOE6TU: il numero rimanda immediatamente alla seconda persona singolare del verbo essere e di conseguenza alla centralità dell’esistenza dell’individuo.

Stile, design e inclusività raccontano il mondo ZOOE e la sua connotazione simbolica. Il nome attinge dal termine greco ζωη (Zoe) con il quale si intende la vita come essenza; il logo si ispira alla procreazione nell’intreccio grafico fra una delle linee della lettera E e il cerchio della O: rappresenta l’origine della vita, l’attimo in cui l’uovo viene fecondato. In questo nuovo inizio si definisce la libertà di esprimersi in maniera fluida e autentica.

Il colore acceso, dominante, proposto in accostamenti cromatici inusuali, attribuisce alle classiche righe e alla fantasia dei pois un’immagine contemporanea. Il colore diventa l’elemento per distinguersi, per raccontarsi, per emanciparsi da sovrastrutture, conformismi, pregiudizi. Ogni pezzo rivela al mondo l’essenza di chi lo indossa, lancia un messaggio dirompente e, nello stesso tempo, racchiude il genius loci della tradizione lariana: l’eccellenza manifatturiera della lavorazione della seta.

Le proposte ZOOE, infatti, prendono forma grazie alla collaborazione con GBINDA che dal 1945 produce tessuti di lusso ed esclusivamente made in Italy per la moda. Condividendo i valori del progetto, l’azienda comasca ha deciso di tradurre la creatività di Eleonora Maiocchi e Silvia Caprile in preziosi accessori da esibire e da collezionare. Ogni stagione si aggiunge un pezzo inedito, una clucht, un cappellino, un elemento inaspettato, che riprendendo le texture e i colori degli accessori in seta apre il mondo ZOOE verso nuovi orizzonti.

Nulla è lasciato al caso, sia in termini di ricerca stilistica, le cui ispirazioni vengono dal mondo dell’arte e dai grandi temi della contemporaneità, che di valori. La sostenibilità, infatti, è uno dei cardini del progetto e viene interpretata con una totale assenza di scarti di produzione econ un packaging di design, in cartone riciclato, che può essere riutilizzato come portagioielli, porta spazzolino, contenitore da viaggio per piccoli oggetti.

Tutte le collezioni ZOOE sono in vendita sull’e-commerce del brand, che al di là del semplice retail diventa punto di incontro e di scambio della community di appassionati del marchio: un luogo virtuale in continuo divenire, un hub in cui confrontarsi, dialogare e ispirarsi, contribuendo con i propri contenuti alle future collezioni ZOOE.

Stefania Lupi