Alta moda, design e hôtellerie d’eccellenza s’incontrano sulla scenografica terrazza mediterranea de Il Riccio, meta ambita dalle celebrità e paradiso del seafood, a pochi passi dalla leggendaria Grotta Azzurra, e parte del Jumeirah Capri Palace, che rinnova per il quinto anno consecutivo, la collaborazione con Dior.

Dior Resort store & Lounge at Capri Riccio, Capri, Italy – Photo ©Kristen Pelou
Nascosta tra le rocce dorate di Anacapri, a due passi dalla Grotta Azzurra, apre infatti la temporary boutique Dioriviera, che reinterpreta il concetto di vacanza con uno stile senza tempo, con un allestimento in perfetto equilibrio tra design e paesaggio, accogliendo i visitatori con le iconiche fantasie Toile de Jouy, reinventate in delicate nuance estive.

Dior Resort store & Lounge at Capri Riccio, Capri, Italy – Photo ©Kristen Pelou
Parei leggeri, sandali intrecciati e borse da sogno. Tra un piatto di ricci di mare e un brindisi al tramonto, si scopre una capsule collection luminosa e femminile, dove ogni capo è un invito a rallentare, a godersi il momento, a sentirsi parte di un’estate che sa di luce e libertà.

Dior Resort store & Lounge at Capri Riccio, Capri, Italy – Photo ©Kristen Pelou
E poi ci si ferma a Il Riccio per gustare i sapori e i profumi del Mediterraneo, grazie alla cucina orchestrata dall’executive chef Salvatore Elefante e dell’head chef Anna Vichi. Dal menu si ordinano specialità di mare appena pescate e gli Spaghettoni ai ricci di mare, imperdibili. E per finire in dolcezza ci si perde nella Stanza delle Tentazioni, il tempio della pasticceria partenopea e non solo, dove si sceglie tra babà al rum, sfogliatelle, tiramisù, pastiere, biscottini, torte capresi, torte anacapresi e tanto altro ancora.
Appena sopra al ristorante, si fa una sosta alla Sea Lounge de Il Riccio per godere di un incantevole aperitivo con vista, scandito dalla musica del dj set, dalla terrazza panoramica, per respirare a pieni polmoni l’aspra bellezza carsica dell’Isola Azzurra, che vive di rocce bianche a picco su acque blu e di tramonti indimenticabili.
di Elisabetta Canoro