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Ultimo libro agile di ritratti d’autore di Giorgio Podestà, edito da Graphe.it, porta il lettore ad accendere una luce sulla funzione della letteratura. Cura contro l’ideologia del fare che trasforma la nostra esistenza in una corsa forsennata.

“La bellezza del mondo, ha due tagli, uno di gioia e l’altro d’angoscia e divide in due il cuore.”

Virginia Woolf

La vita è come la musica.

Senza una pausa è solo un correre.

A farci pensare è Giorgio Podestà, interprete simultaneo, uno dei massimi traduttori in lingua inglese, appassionato di letteratura italiana, inglese e americana del secolo scorso, e poeta, nel suo nuovo libello “Come echi sull’acqua” Note a margine di un lettore appassionato, appena uscito da Graphe.it è dedicato appunto alle pause data dalla lettura, che ci fanno guadagnare salute e giovinezza mentale.

@jaredd-craig

Su questo tema di concedersi pause con la lettura ha già scritto saggi, ma questa volta dimostra che sapersi fermare nel leggere nei momenti giusti, concedendo una tregua al corpo è l’unico antidoto contro l’ideologia del fare che trasforma la nostra esistenza in una corsa forsennata senza una vera direzione. E che forse, fa bene alla voce economia, ma in compenso fa molto male alla propria anima, portando ad ammalarsi di stress e di fobie.

Il rimedio che propone Giorgio Podestà consiste essenzialmente in una terapia della saggezza. Che perfino nelle condizioni più frenetiche e stressate introduce delle pause e degli spazi di comfort zone. Per trasformare la corsa affannosa della vita in una passeggiata dove, più che la meta, conta quel che facciamo per noi lungo il cammino.

Concedendoci più tempo alla lettura, imparando a pensare con lentezza per rigenerare la nostra mente e riequilibrare il rapporto fra lavoro e privato. Proprio in questo libro, sotto la maschera della finzione letteraria troviamo l’individuo che ci connette con un significato veramente umano.

L’autore sfiora le storie personali dei più grandi scrittori e scrittrici degli ultimi secoli e raccoglie in questo vari commenti, riflessioni e considerazioni estremamente stimolanti che il lettore è portato a conoscere questi artisti inarrivabili, ma anche in quanto nostri simili.

@Patrick Tomasso

Queste esistenze di carta rivivono in noi attraverso la lettura ed emettono un eco, un suono così vicino a quello che produce il nostro cuore da permetterci di ritrovare in esse noi stessi e le risposte a molte nostre paure e ansie.

Di Alberto Corrado